
Tassazione in UAE e Arabia Saudita: La Fiscalità per le Imprese
09 settembre 2025
Espandere il proprio business nei dinamici mercati del Medio Oriente, in particolare negli Emirati Arabi Uniti (UAE) e in Arabia Saudita (KSA), offre opportunità straordinarie. Tuttavia, per navigare con successo in questi Paesi è essenziale comprendere a fondo le normative locali, specialmente in materia fiscale.
In questo articolo, esploreremo il panorama fiscale in entrambe le nazioni, analizzando le differenze tra le Free Zone e il Mainland negli UAE, per aiutarvi a prendere decisioni informate e a pianificare la vostra strategia di ingresso nel mercato.
La Fiscalità Aziendale negli Emirati Arabi Uniti
Gli Emirati Arabi Uniti sono tradizionalmente noti per un regime fiscale molto favorevole, ma il quadro normativo si è evoluto significativamente con l'introduzione della Corporate Tax. Comprendere le differenze tra le società che operano nel Mainland e quelle nelle Free Zone è cruciale per una corretta pianificazione fiscale.
La Corporate Tax negli UAE
A partire dal 1° giugno 2023, è entrata in vigore una Corporate Tax federale. L'imposta ha un'aliquota progressiva:
- 0% per i redditi imponibili fino a 375.000 AED (circa $102.000).
- 9% per i redditi imponibili superiori a 375.000 AED.
Questa imposta si applica a tutte le aziende con licenza nel Mainland e nelle Free Zone ma con una differenza: queste ultime hanno la possibilità di usufruire di un ulteriore sgravio fiscale potento portare - se ritenute Qualified Free Zone Persons (e quindi soddisfacenti una serie di requisiti) - la Corporate Tax sino allo 0%. Rimane poi fermo il fatto che le persone fisiche non sono soggette a imposte sul reddito personale, e la tassazione su dividendi, ripartizione dei profitti e plusvalenze, anche di natura finanziaria, è uguale a zero.
Differenze tra Mainland e Free Zone
- Fiscalità nel Mainland: Le aziende del Mainland hanno la massima flessibilità per operare in tutto il territorio degli UAE, ma sono soggette alla Corporate Tax per tutti i loro profitti, inclusi quelli derivanti da operazioni internazionali. Devono inoltre registrarsi per la VAT (Value Added Tax) al 5% se le loro forniture imponibili superano i 375.000 AED all'anno.
- Fiscalità nelle Free Zone: Le società registrate nelle Free Zone hanno la possibilità di usufruire di un regime fiscale del 0% sulla Corporate Tax, ma solo se soddisfano i requisiti per essere classificate come Qualified Free Zone Person. Tali requisiti includono lo svolgimento di attività qualificanti, il mantenimento di una sostanza economica negli UAE e il rispetto delle normative sul transfer pricing. Se una società della Free Zone non soddisfa questi criteri, o se genera reddito da attività escluse, sarà soggetta all'aliquota standard del 9%. È cruciale per le aziende operanti nelle Free Zone comprendere in modo approfondito questi requisiti per evitare sorprese fiscali.
La VAT negli Emirati Arabi Uniti
La VAT negli UAE è una tassa indiretta introdotta il 1° gennaio 2018, applicata a beni e servizi. La sua aliquota standard è del 5%, una delle più basse a livello globale. Le aziende sono tenute a registrarsi per la VAT se il valore delle loro forniture imponibili e delle importazioni supera la soglia obbligatoria di 375.000 AED in un periodo di 12 mesi, o se prevedono di superarla nei successivi 30 giorni.
È importante distinguere tra le diverse categorie di forniture:
- Forniture a Tasso Zero (Zero-rated): includono i servizi sanitari e di istruzione di base, i trasporti internazionali, i servizi finanziari specifici e le esportazioni di beni e servizi. Per queste forniture, la VAT è dello 0%, ma le aziende possono recuperare la VAT pagata sui loro acquisti (input VAT).
- Forniture Esenti (Exempt): comprendono la fornitura di immobili residenziali e di terreni non edificati, nonché il trasporto locale. In questo caso, le aziende non possono applicare la VAT sulle loro vendite e non possono recuperare la VAT pagata sui loro costi correlati.
Le aziende registrate sono tenute a presentare dichiarazioni periodiche alla Federal Tax Authority (FTA) per dichiarare la VAT riscossa sulle vendite e quella pagata sugli acquisti, al fine di determinare l'importo netto da versare o da richiedere come rimborso. Il rispetto delle scadenze e la corretta tenuta dei registri contabili sono essenziali per evitare sanzioni.
Il Sistema Fiscale nel Regno dell'Arabia Saudita
Il sistema fiscale dell'Arabia Saudita è più complesso rispetto a quello degli UAE e combina imposte dirette con un'imposta indiretta e un'imposta religiosa islamica.
Imposta sul Reddito delle Società
Le società straniere o miste sono soggette a un'imposta sul reddito del 20% sul loro reddito netto annuale. A differenza degli UAE, non ci sono soglie di esenzione. È importante notare che le società di proprietà saudita o del GCC sono invece soggette alla Zakat, un'imposta religiosa che ammonta al 2.5% del patrimonio netto della società, calcolata con formule specifiche.
La VAT e le Altre Imposte
L'Arabia Saudita applica una VAT standard del 15% sulla maggior parte dei beni e servizi, un'aliquota significativamente più alta rispetto a quella degli UAE. Inoltre, il paese applica una Withholding Tax (WHT) sulle transazioni con parti non residenti. Le aliquote della WHT variano in base al tipo di servizio (ad esempio, servizi tecnici, royalty, noleggio) e possono essere ridotte se esistono accordi fiscali tra l'Arabia Saudita e il paese di residenza del fornitore.
Conclusione: La Consulenza Esperta è Fondamentale
Navigare il complesso sistema fiscale degli Emirati Arabi Uniti e dell'Arabia Saudita richiede un'attenzione scrupolosa alle normative locali e una pianificazione strategica accurata. Un approccio superficiale o basato su informazioni incomplete rischia di vanificare gli sforzi e di generare costi imprevisti.
È altamente consigliabile affidarsi a un consulente esperto. Un professionista qualificato potrà analizzare il vostro modello di business, i vostri obiettivi e il vostro budget, guidandovi verso la soluzione più efficiente e vantaggiosa.
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