Le azioni Nvidia perdono quota per via delle previsioni di crescita non all'altezza delle aspettative

Le azioni Nvidia perdono quota per via delle previsioni di crescita non all'altezza delle aspettative

Nvidia, il principale produttore di chip AI, pur avendo superato le attese del mercato con i suoi risultati trimestrali, non ha raggiunto le stime degli analisti per quanto concerne la crescita prevista nel trimestre in corso. Di conseguenza, le sue azioni sono scese durante l'orario di negoziazione after-hours, lasciando sul terreno il 7%, poiché sono emerse preoccupazioni per un verosimile rallentamento del proprio sviluppo. A nulla è servito dunque l’annuncio del CEO Huang inerente ad un piano di riacquisto di shares da 50 miliardi di $ (45 miliardi di €).

Nonostante questo calo comunque, le azioni Nvidia sono aumentate del 150% quest'anno, dopo un impressionante guadagno del 239% nel 2023. L'azienda è stata un beneficiario chiave del boom dell'AI, fornendo le sue unità di elaborazione grafica (GPU) agli hyperscaler per supportare la formazione Large Language Model (LLM).

Inoltre, a maggio scorso, Nvidia è entrata a far parte del club delle valutazioni da mille miliardi di dollari, spinta da una poderosa crescita dal 2023. Ha, seppur per poco tempo, superato Apple e Microsoft in termini di capitalizzazione di mercato a giugno, diventando l'azienda più preziosa al mondo.

Tuttavia, il ritmo di crescita sembra aver rallentato nell'ultimo trimestre, con previsioni inferiori alle stime di alcuni analisti di alto livello. Questo rallentamento suggerisce che il settore dell'intelligenza artificiale potrebbe entrare in una fase di “collo di bottiglia” circa la propria capacità produttiva, a cui si aggiunge una spesa infrastrutturale molto elevata che solleva preoccupazioni anche tra gli investitori (basti pensare alle ingenti somme allocate per le capital expenditures).

Rallentamento dello slancio di crescita

Nvidia ha riportato utili per azione di $ 0,68 (€ 0,61) su ricavi di $ 30,04 miliardi (€ 27,01 miliardi), superando rispettivamente le stime di $ 0,63 e $ 28,6 miliardi. Mentre i ricavi hanno mantenuto un forte tasso di crescita anno su anno del 122%, il ritmo degli utili ha segnato un rallentamento rispetto ai tre trimestri precedenti, che avevano visto aumenti di oltre il 200%, in gran parte dovuti a basi inferiori nei confronti annuali passati.

Il segmento principale, ossia i ricavi del data center, ha raggiunto il massimo storico di 26,27 miliardi di $ (23,62 miliardi di €), superando i 25 miliardi di $ stimati e rappresentando un aumento del 154% rispetto all'anno precedente. Inoltre, i ricavi del gaming sono aumentati del 16% anno su anno. Però, il margine lordo di Nvidia è sceso al 75,1% nel secondo trimestre, in calo rispetto al 78,4% dei tre mesi precedenti, attribuito a maggiori spese operative. In più si prevede che il margine continuerà a scendere a circa il 74,4% poiché la società prevede un ulteriore incremento delle spese di oltre 3 miliardi di $ nel trimestre in corso.

Nvidia ha fornito indicazioni per ricavi di 32,5 miliardi di $ (29,2 miliardi di €), più o meno il 2% per il trimestre in corso, solo leggermente al di sopra della stima media di 31,9 miliardi di $ ma ben al di sotto della fascia alta dell'intervallo previsto di 38 miliardi di $.

Il rapporto complessivo suggerisce che il periodo di crescita esplosiva di Nvidia, iniziato nel secondo trimestre dell'anno fiscale 2024, potrebbe affievolirsi, riflettendo una tendenza più ampia tra i principali giganti della tecnologia come Microsoft, Alphabet e Amazon, che hanno segnalato anche loro rallentamenti della crescita.

Preoccupazioni per Blackwell

I chip Blackwell AI di Nvidia, visti come il prossimo importante motore di crescita dell'azienda nelle vendite di data center, sono diventati il ​​punto focale dell'attività. A differenza dei chip della serie Hopper attualmente molto richiesti, si prevede che Blackwell ridurrà significativamente i costi operativi dell'inferenza LLM e il consumo energetico fino a 25 volte.

"La domanda di Hopper rimane forte e l'attesa per Blackwell è incredibile", ha affermato il CEO Jensen Huang. "Nvidia ha raggiunto ricavi record poiché i data center globali sono a pieno regime per modernizzare l'intero stack di elaborazione con la processazione accelerata e intelligenza artificiale generativa".

Poco prima del suo rapporto sugli utili, Nvidia ha rivelato che il suo chip AI più avanzato, Blackwell, potrebbe essere ritardato di tre mesi a causa di "difetti di progettazione". Nvidia ha comunque confermato di aver spedito campioni di chip Blackwell durante il secondo trimestre.

Durante la conference call con gli analisti, il CFO Colette Kress ha dichiarato: "Nel quarto trimestre, prevediamo di incassare diversi miliardi di dollari di fatturato Blackwell". È importante notare che il quarto trimestre fiscale di Nvidia corrisponde al primo trimestre dell'anno solare 2025, il che indica che le spedizioni di tale prodotto sono effettivamente in ritardo.

Rendimenti per gli azionisti

Nvidia pagherà un dividendo in contanti di $ 0,01 (€ 0,009) per azione il 3 ottobre. Durante la prima metà dell'anno fiscale 2025, la società ha restituito $ 15,4 miliardi (€ 13,85 miliardi) agli azionisti tramite riacquisti di azioni proprie e dividendi in contanti. Il 26 agosto, il Consiglio di amministrazione ha approvato un ulteriore programma di buyback da 50 miliardi di dollari (45 miliardi di euro), senza data di scadenza.

Disclaimer: Il presente articolo ha un puro scopo informativo e non costituisce raccomandazione di investimento. Tutti i diritti riservati.

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