Che settimana ci attende sui mercati? Il focus su manifattura e big tech

Che settimana ci attende sui mercati? Il focus su manifattura e big tech

Lunedì i titoli azionari asiatici si sono leggermente ripresi in quanto gli investitori hanno mostrato sollievo per la minore probabilità di assistere ad un più ampio conflitto in Medio Oriente, la cui escalation pare possa essere evitata. L'oro e il dollaro si sono indeboliti mentre i prezzi del greggio sono scesi in seguito ai commenti dell'Iran di Venerdì secondo i quali non intenderebbe reagire dopo l'attacco di droni eseguito ad opera di Israele.

Con la maggior parte dei mercati azionari europei che registrano una serie di perdite da tre settimane di fila, gli investitori rivolgeranno la loro attenzione agli indici dei direttori aziendali degli acquisti di beni e servizi (PMI), appartenenti alle principali economie. Inoltre, SAP e Saab AB sono pronti a pubblicare i loro utili del primo trimestre.

Riflettendo la traiettoria di Wall Street infatti, i titoli quotati in Europa sono scesi per la terza settimana consecutiva in un clima di prevalente avversione al rischio. Il conflitto in corso in Medio Oriente e l’atteggiamento aggressivo della Federal Reserve (Fed) hanno continuato a pesare sui mercati azionari, spingendo gli investitori a cercare beni rifugio come l’oro.

Questa settimana, il sentiment pessimistico potrebbe continuare a dominare il mercato mentre le principali società tecnologiche europee e statunitensi si preparano a pubblicare gli utili trimestrali. Sul fronte economico, le principali economie globali sveleranno i dati PMI flash del settore manifatturiero e dei servizi per il mese di Aprile, fornendo così informazioni sulle rispettive attività economiche.

Europa

Come accennato, i dati economici più influenti per questa settimana saranno i PMI manifatturieri e dei servizi dell’Eurozona di Aprile. Questi dati sono considerati un indicatore importante della salute dell’economia, poiché i responsabili degli acquisti danno indicazioni preziose in merito alla fiducia delle imprese. Mentre il PMI dei servizi dell'Eurozona è cresciuto negli ultimi tre mesi, il PMI manifatturiero si è contratto per 12 mesi consecutivi fino a Marzo scorso. Tuttavia, segnali di ripresa hanno cominciato ad emergere già con il rallentamento del ritmo di declino delle attività manifatturiere. Il consenso suggerisce che queste ultime potrebbero continuare a contrarsi, ma a un ritmo più debole nel mese di Aprile, indicando un possibile inizio di trend positivo di ripresa economica.

Sia la Francia che la Germania pubblicheranno i loro PMI manifatturieri flash per Aprile. L'economia tedesca è particolarmente monitorata, dato che i dati di Marzo hanno indicato un'espansione nel settore dei servizi per la prima volta in sei mesi, con un leggero rallentamento della contrazione del PMI manifatturiero. Il PMI composito tedesco, che combina servizi e manifattura, è salito al massimo in quattro mesi a quota 47,7 (dove 50 segna la soglia tra espansione e contrazione). In Francia, sia il PMI manifatturiero che quello dei servizi sono rimasti in territorio di contrazione a causa della debole domanda in Asia, anche se il ritmo del calo è rallentato a Marzo.

Al contrario, le fabbriche britanniche hanno registrato la prima crescita in 20 mesi a Marzo, con il PMI manifatturiero in aumento a 50,3. Il settore dei servizi è stato in espansione negli ultimi cinque mesi, suggerendo che l’economia del Regno Unito ha iniziato il primo trimestre con una nota positiva.

Per quanto riguarda gli utili aziendali, la società di software tedesca SAP e la società svedese di difesa e aerospaziale Saab AB pubblicheranno questa settimana i loro utili del primo trimestre. Gli utili di SAP saranno fondamentali per l’interpretazione della possibile traiettoria dei titoli tecnologici dopo il forte calo subìto dal settore nell’ultima settimana. Allo stesso tempo, il risultato degli utili di Saab AB fornirà informazioni sul notevole andamento del settore della difesa. Le azioni di Saab AB sono aumentate di circa il 45% da inizio anno a causa dell’incremento delle spese militari. Il valore è addirittura più che triplicato dall’inizio della guerra Ucraina-Russia.

Stati Uniti

Gli Stati Uniti rivestono un’importanza fondamentale nel guidare il sentiment del mercato globale a causa del volume dominante nei suoi mercati finanziari e delle enormi dimensioni dell’economia.

Sarà una settimana impegnativa a Wall Street con le principali società tecnologiche statunitensi, tra cui Tesla, Meta Platforms, Alphabet, Intel e Microsoft che pubblicheranno i loro utili. I titoli tecnologici statunitensi sono entrati in una fase di correzione in Aprile dopo i movimenti rialzisti da record del primo trimestre. I magnifici sette titoli comprendono oltre il 40% del Nasdaq 100 e quasi il 30% dell’S&P 500. Pertanto, questi importanti risultati sugli utili sono fondamentali nel modellare le tendenze future del mercato.

Il calendario economico sarà inoltre ricco di indicatori chiave, come il PIL avanzato degli Stati Uniti nel primo trimestre, la spesa per consumi personali (PCE) e i PMI manifatturieri e dei servizi. L’economia statunitense ha mostrato una sorprendente resilienza nell’ultimo trimestre del 2023, con una revisione del PIL fino al 3,4% su base annualizzata. Il consenso prevede un tasso del 2,5% per il primo trimestre, indicando un potenziale rallentamento della crescita economica del paese. Nel frattempo, il PCE è considerato la misura dell’inflazione preferita dalla Fed, influenzando la decisione sulla variazione o meno del tasso di interesse della banca centrale. Il PCE principale è aumentato del 2,5% su base annua a Febbraio, rimanendo al di sopra dell’obiettivo della Fed del 2%. I dati di Marzo saranno pubblicati questa settimana.

Asia

Seguendo la tendenza globale, la scorsa settimana la maggior parte dei mercati azionari asiatici ha registrato un calo. Ma in particolare, i mercati azionari della Cina continentale hanno sovraperformato quelli globali in seguito ai dati sul PIL del primo trimestre più forti del previsto. La decisione sui tassi di riferimento dei prestiti a 1 e 5 anni da parte della Banca popolare cinese (PBOC) sarà la grande protagonista per il Paese nel corso di questa settimana. Il governo cinese ha implementato misure di stimolo per sostenere la vacillante ripresa economica, e qualsiasi ulteriore passo volto a ridurre questi tassi sarà visto come un segnale positivo per il futuro dell’economia.

Da ultimo, la decisione sui tassi della Banca del Giappone (BOJ) è altrettanto di fondamentale importanza per i mercati globali, soprattutto da quando ha posto fine al suo regime di tassi di interesse negativi (per la prima volta dal 2016) a Marzo scorso. Con l'indebolimento dello yen giapponese ai minimi storici, le aspettative di un intervento della banca sul tasso di cambio sono aumentate. I segnali che indicano un ulteriore inasprimento della politica monetaria potrebbero portare ad un rimbalzo dello yen ma potrebbero esercitare ulteriore pressione sui mercati azionari giapponesi.

Del resto si sa, non si può avere tutto.

Disclaimer: Il presente articolo ha un puro scopo informativo e non costituisce raccomandazione di investimento. Tutti i diritti riservati.

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