Questa settimana l'attenzione del mercato sarà sui dati economici (PMI) flash di produzione e servizi delle principali economie, tra cui l'eurozona, il Regno Unito e gli Stati Uniti. Inoltre, la potenza dell'intelligenza artificiale Nvidia è pronta a comunicare i suoi utili trimestrali, valutando la traiettoria di crescita del settore tecnologico.
Nei mercati, gli investitori dovranno continuare a monitorare la forza del dollaro USA e il suo impatto sui prezzi delle materie prime e sulle altre valute, sia nel gruppo G10 che nei mercati emergenti. La posizione aggressiva del presidente della Fed Jerome Powell sui tassi di interesse (sebbene pare sia più “tranquilla” rispetto a qualche mese fa) potrebbe continuare a far salire il dollaro, esercitando pressioni sia sull'euro che sui mercati azionari europei.
Europa
S&P Global è pronta a pubblicare i dati flash dei PMI di produzione e servizi per le principali economie europee, tra cui Germania e Francia.
Il PMI manifatturiero dell'eurozona è stato rivisto a 46 a ottobre, in aumento rispetto a 45 del mese precedente, suggerendo un tasso di declino più lento nel settore. Tuttavia, la lettura segna il 28° mese consecutivo di contrazione nella regione, la più lunga flessione della storia: basti pensare che un dato inferiore a 50 è indicativo di tale condizione negativa.
In Germania, i dati sono migliorati a 43 a ottobre da un minimo di 12 mesi di 40,6 nel mese precedente, il che ha mostrato che potrebbe essere stato raggiunto un minimo dal quale sperare di poter ripartire.
In Francia, l'attività manifatturiera si è contratta per il 21° mese consecutivo a ottobre, attestandosi a 44,5. La lettura potrebbe essere stata dovuta a una domanda estera notevolmente indebolita, poiché le tensioni geopolitiche hanno pesato sul potere d'acquisto. Il consenso suggerisce che le attività commerciali nel settore manifatturiero miglioreranno leggermente a 43,1 in Germania e 44,6 in Francia a novembre.
Nel settore dei servizi, l'attività dell'eurozona è aumentata per il nono mese consecutivo, attestandosi a 51,6 a ottobre, ma a un ritmo lento. Le attività dei servizi in Germania sono aumentate per il settimo mese a ottobre, registrando un 51,6, che è anche il primo aumento in cinque mesi. In Francia, il PMI dei servizi ha stampato a 49,2 a ottobre, contraendosi per il secondo mese consecutivo, la contrazione più netta da marzo a causa di un forte calo degli ordini esteri.
Il PMI dei servizi dovrebbe aumentare modestamente a 51,8 in Germania, mentre la Francia potrebbe estendere la contrazione, con una cifra stimata di 49,0. I dati dell'Eurozona dovrebbero rimanere invariati a 51,6.
Nel Regno Unito, il PMI manifatturiero è sceso in contrazione, rivisto al ribasso a 49,9 a ottobre a causa della cautela in vista del bilancio. Le attività dei servizi hanno continuato a espandersi ma a un ritmo più lento di 52,0 a ottobre, in calo rispetto a 52,4 del mese precedente. Il consenso suggerisce che il PMI manifatturiero tornerà in espansione a 50,1 e il PMI dei servizi potrebbe migliorare leggermente a 52,3.
Inoltre, il Regno Unito pubblicherà i dati CPI di ottobre, con l'aspettativa che l'inflazione generale possa salire al 2,2% dall'1,7% del mese precedente, il che risulterebbe in un modello simile ad altre economie, come l'eurozona e gli Stati Uniti.
Wall Street
Nvidia è pronta a svelare i guadagni per il terzo trimestre dell'anno fiscale 2025 mercoledì 20 novembre. Il più grande beneficiario del boom dell'intelligenza artificiale dovrebbe riportare guadagni per azione di $ 0,74 (€ 0,70) su ricavi di $ 32,81 miliardi, rappresentando un aumento dell'85% e dell'81,1% anno su anno.
Nvidia è diventata la più grande azienda al mondo in termini di valutazione, superando Apple questo mese dopo la notizia che entrerà a far parte del Dow Jones Industrial Average. I suoi risultati sugli utili sono un indicatore critico del settore tecnologico per i mercati globali.
Sul fronte economico, la società di ricerca S&P Global pubblicherà anche PMI flash di novembre per la produzione e i servizi per gli Stati Uniti. A ottobre, le attività commerciali nel settore manifatturiero hanno esteso la contrazione per il quarto mese consecutivo, mentre il PMI dei servizi ha continuato a espandersi. La tendenza al ribasso nel settore manifatturiero potrebbe essere dovuta al calo dei nuovi ordini in mezzo alle incertezze prima delle elezioni statunitensi di ottobre. Si prevede che entrambi i dati manterranno gli stessi schemi a novembre.
Asia-Pacifico
Nella regione Asia-Pacifico, la People's Bank of China (PBOC) deciderà sui tassi di interesse principali (LPR) a 1 e 5 anni, che sono considerati tassi di prestito chiave per le aziende e i mutui. A ottobre, la banca ha abbassato entrambi i tassi di 25 punti base, come parte delle misure di stimolo. Si prevede che la banca manterrà i tassi di interesse invariati questo mese, poiché sono improbabili due riduzioni consecutive.
La Reserve Bank of Australia (RBA) pubblicherà i verbali della riunione politica per novembre. La banca ha mantenuto il tasso di riferimento a un massimo di dodici anni del 4,35% e ha indicato che la sua politica monetaria rimarrà limitata per un po' di tempo, nonostante il raffreddamento dell'inflazione.
In effetti, i mercati si aspettano che vengano avviati tagli dei tassi a partire da maggio 2025. La posizione aggressiva della RBA rimane dunque in contrasto rispetto a quella di altre importanti banche centrali che invece hanno già effettuato tagli dei tassi più volte quest'anno.
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