Questa settimana, i banchieri centrali si riuniranno nello stato americano del Wyoming per discutere di prospettive economiche e politiche monetarie. Si prevede che i dati economici chiave stimoleranno un'ulteriore volatilità nei mercati finanziari.
Dopo l'ampia ripresa dei mercati azionari globali, gli investitori sono ansiosi di vedere altre prove che l'economia globale si sta muovendo nella direzione desiderata, come il raffreddamento dell'inflazione, i tassi di interesse più bassi e la ripresa economica. L'attenzione del mercato sarà quindi in particolare sul Simposio di Jackson Hole di due giorni, a cui parteciperanno banchieri centrali e altri importanti partecipanti finanziari.
Inoltre, saranno pubblicati i dati flash del Purchasing Manager Index (PMI) per la produzione e i servizi delle principali economie, tra cui l'Eurozona, il Regno Unito e gli Stati Uniti. La Federal Reserve pubblicherà anche i verbali delle riunioni di agosto, che sono considerati un evento critico per determinare il suo percorso politico.
Europa
L'indice finale dei prezzi al consumo (CPI) dell'Eurozona per luglio dovrebbe essere pubblicato questo martedì, con le aspettative che l'inflazione rimarrà ostinata al 2,6%, in aumento rispetto al 2,5% del mese precedente. Questi dati potrebbero ridurre la probabilità che la Banca centrale europea (BCE) effettui un secondo taglio dei tassi a settembre. Tuttavia, la decisione sulla politica monetaria richiederà una considerazione più ampia di altri indicatori economici.
Sia la Germania che la Francia dovrebbero pubblicare i loro PMI flash manifatturieri e dei servizi per agosto, insieme ai dati compositi dell'Eurozona. Il PMI dei servizi della Germania è aumentato per il quarto mese consecutivo a luglio, riflettendo segnali positivi di ripresa economica negli ultimi mesi, anche se l’apparato industriale tedesco non sta al momento brillando (ne è stata una recente prova l’indice ZEW in contrazione). Anche il settore dei servizi francese è cresciuto a luglio. Il consenso suggerisce che entrambe le attività dei servizi continueranno a crescere questo mese. Tuttavia, si prevede che le attività manifatturiere rimarranno in contrazione in tutta l'Eurozona, una tendenza che persiste da luglio 2022.
Al contrario, sia i servizi che gli indici PMI manifatturieri nel Regno Unito sono stati in territorio di espansione negli ultimi mesi. Le attività manifatturiere sono aumentate per il terzo mese consecutivo a luglio, spinte dall'accelerazione della crescita della produzione. Le aspettative sono che entrambi i settori continueranno ad incrementare ad agosto, segnalando un'ulteriore espansione dell'economia del Regno Unito.
Stati Uniti
I verbali della riunione della Fed e il simposio di Jackson Hole sono i due eventi critici per i mercati statunitensi e per il sentiment globale. Nel meeting politico della Fed del mese scorso, ha mantenuto il tasso di interesse per otto riunioni consecutive da settembre 2023 e ha previsto solo un taglio quest'anno, in calo rispetto a una stima di tre tagli a marzo.
Eppure, le probabilità che la banca effettui altri tagli sono aumentate in modo significativo da quando gli Stati Uniti hanno segnalato un indebolimento del mercato del lavoro e un raffreddamento dell'inflazione. I mercati stanno addirittura scontando un taglio del tasso di 50 punti base a settembre. Pertanto, i verbali della riunione saranno cruciali per gli indizi sul suo percorso di tasso.
Ancora più importante, il presidente della Fed Jerome Powell probabilmente darà il tono per un taglio dei tassi di interesse a settembre al prossimo Simposio di Jackson Hole. La banca dà sempre un segnale chiaro per il suo percorso politico per evitare di dare shock ai mercati finanziari e all'economia, il che rende questa riunione annuale critica per la finanza globale.
Gli Stati Uniti pubblicheranno anche i loro PMI flash di produzione e servizi per agosto, misurando così lo status di salute della maggiore economia mondiale. A luglio, le attività manifatturiere sono inaspettatamente cadute in contrazione, il che ha scatenato timori di recessione a cui è conseguito il forte sell-off del mercato globale all'inizio di agosto. Il consenso suggerisce che la lettura manifatturiera rimarrà contratta a luglio. Unica consolazione il settore dei servizi, su cui invece sono riposte maggiori speranze.
Asia Pacifico
La People's Bank of China (PBOC) deciderà sui tassi di interesse principali sui prestiti a un anno e a cinque anni martedì, senza che siano previste modifiche. A luglio, la PBOC ha ridotto entrambi i tassi di prestito di riferimento dello 0,1% al 3,35% e al 3,85%, rispettivamente, nel tentativo di stimolare l'economia. Tuttavia, i recenti dati economici tiepidi potrebbero spingere il governo cinese a implementare ulteriori misure di stimolo per raggiungere l’obiettivo di crescita del 5% nel 2024.
In aggiunta, la Reserve Bank of Australia (RBA) pubblicherà i verbali della riunione di agosto, un evento chiave per i mercati azionari locali e il dollaro australiano. La RBA ha mantenuto il tasso di interesse invariato al 4,35% per la sesta volta consecutiva ad agosto, affermando che la politica monetaria rimarrà restrittiva finché l'inflazione non tornerà al livello obiettivo e che il percorso del tasso di interesse dipenderà dai dati raccolti volta per volta.
Infine, gli indici PMI manifatturieri e dei servizi di Giappone e Australia dovrebbero essere pubblicati questo giovedì. Si prevede che le attività manifatturiere in entrambe le principali economie rimarranno in contrazione. Da ultimo, si prevede che l'indice CPI core nazionale del Giappone per luglio salirà al 2,7% dal 2,6% del mese precedente, potendo stimolare così un ulteriore salita dei tassi di riferimento applicati dalla Bank of Japan.
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