Le difficoltà delle case automobilistiche europee nel mercato dei veicoli elettrici

Le difficoltà delle case automobilistiche europee nel mercato dei veicoli elettrici

Le case automobilistiche europee stanno lottando nel mercato globale dei veicoli elettrici, con marchi chiave come Stellantis, Mercedes e Volkswagen che perdono terreno rispetto ai concorrenti. Costi elevati e nuovi modelli limitati stanno ostacolando la crescita, con BMW che è una rara eccezione tra i marchi europei.

Le vendite di veicoli elettrici a luglio 2024 hanno totalizzato 853.000 unità a livello globale, con un aumento di appena il 6% su base annua, una performance tiepida che evidenzia una domanda più debole del previsto per i modelli alimentati a batteria e solleva dubbi sulla capacità del settore di sostenere il suo slancio di crescita.

Ciò che è ancora più preoccupante è la sottoperformance delle case automobilistiche europee, con diversi marchi chiave come Stellantis, Volkswagen e Mercedes-Benz che hanno registrato perdite significative di quote di mercato, secondo l'ultimo rapporto EV Tracker della Bank of America.

Al contrario, le vendite di veicoli elettrici ibridi plug-in sono aumentate del 58% su base annua, trainate principalmente dalla forte domanda della Cina.

Questo passaggio verso ibridi plug-in potrebbe riflettere le preoccupazioni dei consumatori sui limiti di autonomia dei veicoli completamente elettrici e sul costo totale di proprietà più elevato associato ai modelli elettrici a batteria, in particolare in Europa.

L’Europa fatica a tenere il passo nel mercato globale dei veicoli elettrici

Le case automobilistiche europee faticano a tenere il passo con la concorrenza, in particolare nel segmento dei veicoli elettrici a batteria, come hanno mostrato i dati della Bank of America.

Ad esempio, la quota di mercato di Stellantis è scesa al 2,7% a luglio (un forte calo rispetto al 3,6% del secondo trimestre del 2023 e al 4,0% dell'anno precedente), mentre quella del Gruppo Volkswagen si è contratta al 6,6% (contro il 7,5% del secondo trimestre del 2023); Mercedes-Benz, tradizionalmente leader nel segmento del lusso, ha visto la sua quota di mercato crollare a solo l'1,9%, in riduzione rispetto al 2,5% dell'anno precedente.

"Le vendite di veicoli elettrici in Germania soffrono attualmente di una base di confronto molto elevata rispetto a un anno fa, quando i sussidi all'acquisto per le auto aziendali sono scaduti a settembre 2023", hanno osservato gli analisti della Bank of America.

Il mercato globale dei veicoli elettrici continua a crescere, ma le deboli prestazioni delle case automobilistiche europee e l'ascesa dei veicoli elettrici ibridi plug-in indicano che la transizione verso veicoli completamente elettrici potrebbe richiedere più tempo del previsto.

BMW sfida la tendenza

Nonostante le sfide più ampie che le case automobilistiche europee devono affrontare, BMW è riuscita a invertire la tendenza, registrando una crescita significativa della sua quota di mercato dei veicoli elettrici a batteria.

Le vendite di veicoli elettrici BMW sono aumentate del 40% anno su anno a luglio 2024, portando la sua quota di mercato al 4,6%, rispetto al 3,7% del secondo trimestre del 2023. "La i4 e la iX1 continuano a vendere molto bene e la i5 lanciata di recente sta contribuendo in modo significativo al tasso di crescita annuale", hanno scritto gli analisti.

A differenza di molti dei suoi concorrenti, la decisione di BMW di dare priorità ai veicoli elettrici a batteria rispetto agli ibridi plug-in sembra dare i suoi frutti.

BYD supera Tesla, ma passa all'ibrido plug-in

La casa automobilistica cinese BYD ha aumentato la sua quota di mercato dal 14,7% nel secondo trimestre del 2023 al 17,2% a luglio 2024, consolidando la sua posizione di leader mondiale dei veicoli elettrici e detronizzando Tesla.

Tuttavia, mentre le vendite di veicoli elettrici a batteria di BYD in Cina sono diminuite del 7%, le sue vendite globali di ibridi plug-in sono aumentate di un impressionante 62% anno su anno.

La quota di mercato globale dei veicoli elettrici a batteria di Tesla è scesa al 14,0%, in calo dal 19,4% nel secondo trimestre del 2023. Il calo è stato particolarmente pronunciato in Europa, dove le vendite di veicoli elettrici di Tesla sono diminuite del 5% a luglio.

Questa riduzione è in parte attribuita ai prezzi più elevati per la Model 3, guidati dai dazi sulle importazioni di veicoli fabbricati in Cina.

Costi più elevati frenano l'adozione di veicoli elettrici a batteria in Europa

Una delle ragioni principali della lenta crescita dei veicoli elettrici a batteria in Europa è il costo totale di proprietà più elevato rispetto ai veicoli con motore a combustione interna, secondo Bank of America.

Mentre i veicoli elettrici a batteria offrono generalmente costi di gestione inferiori, prezzi di acquisto elevati e un deprezzamento significativo hanno scoraggiato un'adozione più ampia.

In Germania, che funge da indicatore chiave per il mercato europeo, i prezzi dei veicoli elettrici a batteria rimangono circa il 20% più alti rispetto alle loro controparti con motore a combustione interna, anche dopo aver tenuto conto di sussidi e rimborsi.

Gli analisti hanno notato che i consumatori europei sono titubanti nel passare ai veicoli elettrici a batteria a causa degli elevati costi iniziali e delle preoccupazioni sui valori residui.

"I prezzi dei veicoli elettrici a batteria devono scendere per innescare un boom delle vendite indipendentemente dalla regolamentazione", hanno osservato gli analisti di Bank of America.

Outlook: previsioni di vendita di veicoli elettrici in Europa riviste al ribasso

Guardando al futuro, Bank of America ha rivisto al ribasso le sue previsioni per le vendite di veicoli elettrici a batteria in Europa, prevedendo un calo del 2% su base annua nel 2024.

Gli ambiziosi obiettivi di emissione dell'Unione Europea, tra cui il divieto totale di vendita di nuovi veicoli con motore a combustione interna entro il 2035, sono destinati a plasmare profondamente il futuro del mercato automobilistico e, verosimilmente, a mettere in discussione la loro stessa entrata in vigore.

Sebbene le pressioni normative, in particolare in materia di emissioni di anidride carbonica, continueranno a spingere le case automobilistiche verso l'elettrificazione, il costo totale di proprietà più elevato associato ai veicoli elettrici a batteria rimane un ostacolo significativo alla loro diffusione in Europa.

Disclaimer: Il presente articolo ha un puro scopo informativo e non costituisce raccomandazione di investimento. Tutti i diritti riservati.

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